NEWS

Buon compleanno Asilo Nido! Cinquant’anni della Legge 1044

“L’assistenza negli asili-nido ai bambini di età fino a tre anni nel quadro di una politica per la famiglia, costituisce un servizio sociale di interesse pubblico.
Gli asili-nido hanno lo scopo di provvedere alla temporanea custodia dei bambini, per assicurare una adeguata assistenza alla famiglia e anche per facilitare l’accesso della donna al lavoro nel quadro di un completo sistema di sicurezza sociale.”
(Art. 1, Legge 6 dicembre 1971, n.1044)
Legge 1044: nasce l’asilo nido. Cinquant’anni di bambine e bambini

 

L’Asilo Nido, inteso come servizio sociale per l’infanzia, viene sancito formalmente con la Legge 1044 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 6 Dicembre 1971, esattamente 50 anni fa. Quindici anni dopo, nel novembre del 1986, nasce il nido Linus, primo nido Cooperativo a Reggio Emilia (il nido che ha dato il via alla nostra esperienza cooperativa e che tuttora gestiamo) e tra i primi in Italia.

 

Il contesto storico

Già molti anni prima dell’approvazione della legge del ’71, l’Italia era diventata teatro di una serie di rivendicazioni, portate avanti soprattutto dalla società civile e dalle donne in particolare, a favore dei bambini e del loro diritto all’educazione e all’istruzione. La forza con cui venivano avanzate queste richieste assumeva significati ed espressioni diverse nei singoli territori del Paese, in stretta correlazione con i mutamenti sociali, culturali ed economici di ciascun’area geografica. In alcune zone d’Italia – e a Reggio Emilia in particolare – lo sviluppo di una dibattito culturale molto partecipato e l’impulso verso la formalizzazione di servizi come i nidi, a gestione locale, si è consolidato anche sulla scia di importanti avvenimenti storici, sociali e culturali.

Nel 1971, dopo aspre battaglie politiche, la Legge 1044 venne approvata e gli asili nido d’infanzia divennero una realtà da diffondere a livello nazionale. Non fu semplice, ci furono molte lotte ideologiche: in tanti ritenevano che le mamme dovessero essere le sole a dover badare ai bambini ma in piazza le donne si mobilitarono chiedendo a gran voce gli asili nido.

Cattura

L’esperienza reggiana

La storia più recente delle Istituzioni per l’infanzia di Reggio Emilia comincia esattamente sei giorni dopo la fine della seconda guerra mondiale, nella piccola frazione di Villa Cella. La gente del posto aveva visto e vissuto gli orrori della guerra; più volte quella piccola frazione era stata teatro di azioni partigiane e rappresaglie nazifasciste che, all’indomani della Liberazione, erano ancora vive nella memoria dei suoi abitanti.

La fine della guerra aveva diffuso nel Paese una generale sensazione di sollievo e aveva assunto i tratti di una “febbre” di rinnovamento, di giustizia e di democrazia. Quanto era successo non doveva più accadere e l’istruzione doveva diventare un diritto di tutti.

Lo racconta bene R. Barazzoni nel suo “Mattone su mattone. Storia della scuola per bambini “XXV Aprile” di Villa Cella.

«I nostri figli dovranno essere diversi e più gelosi della libertà di quanto non fummo noi: ecco le fondamenta morali su cui sorse l’asilo del popolo di Villa Cella con la partecipazione e il lavoro volontario di tutta la cittadinanza. Il CLN investì nell’impresa 800.000 lire, una somma cospicua, per quei tempi, ricavata dalla vendita al rottamaio di un carro armato abbandonato in fiamme dai tedeschi nel “prato di Besozzi”, di alcuni cavalli e di un camion rimasti anch’essi senza padrone […] I fratelli Davoli, contadini, ci misero una loro porzione di terreno, in via dell’Oldo. La cooperativa muratori mise a disposizione il suo tecnico […] e le sue attrezzature; i cittadini, infine, uomini e donne, di ogni età e condizione, misero a disposizione braccia, intelligenza, entusiasmo… E l’impresa ebbe inizio»

L’esempio della scuola dell’infanzia di Villa Cella fu seguito poi da altre comunità reggiane. Il primo asilo nido del comune di Reggio Emilia fu il nido intitolato a Genoveffa Cervi, aperto pochi mesi prima dell’approvazione della Legge 1044. L’allora Assessore comunale alla pubblica istruzione, Loretta Giaroni, ricorda come fu possibile anticipare i tempi per l’apertura del nido: “Avvalendoci della legge di tutela della maternità, che faceva obbligo ai datori di lavoro che occupavano almeno 30 donne coniugate di istituire un asilo nido aziendale, abbiamo voluto affermare il diritto-dovere del Comune di fornire direttamente servizi sociali ai cittadini e non solo ai propri dipendenti”.

 

35 anni di nido Linus

Esattamente 15 anni dopo la Legge 1044, nel novembre del 1986, nasceva il nido Linus, primo nido cooperativo a Reggio Emilia e tra i primissimi in Italia.

L’assessore allora in carica Eletta Bertani, ha in seguito ricordato quella esperienza con queste parole: “come Amministrazione Comunale ci premeva affermare che l’educazione dei bambini è compito della comunità nelle sue diverse espressioni economiche sociali e culturali. Merito di Coopselios che ha raccolto la sfida!”

Sandra Piccinini Assessore negli anni 90, nella pubblicazione per il decennale del nido Linus scrive: “Qui in questa terra, i valori di solidarietà, mutualità e cooperazione si sono fatti impresa e oggi sentono necessità di futuro nella valorizzazione della cooperazione nel settore dei servizi alla persona”.

È proprio con il nido Linus, ricordiamo, che prende il via l’esperienza della nostra cooperativa, allora denominata Elios.

Tanti auguri caro nido

Più che mai oggi abbiamo bisogno di capire insieme cosa vuol dire educare un bambino e una bambina e soprattutto farlo insieme, perché le “imprese complesse” si affrontano meglio se ci si sostiene a vicenda.

Per questo vogliamo insieme a tutti voi, ai genitori, ai bambini e alle bambine ricordare questo importante momento, perché rappresenta ancora oggi, soprattutto in questa fase storica, un diritto da tutelare e promuovere.

Il nido è luogo di cura e di crescita, luogo di comunità dove ogni soggettività è unica e speciale e dove nessuno si sente solo, dove l’io si alimenta del noi.

Tanti auguri caro nido! Oggi è la tua festa!

Cattura2

Per conoscere tutte le iniziative organizzate dal Comune di Reggio Emilia in occasione dei 50 anni della Legge 1044 leggi qui.

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO

Leggi anche

Top